Gli alberi da frutto sono davvero speciali ed è per questo che sono molte le persone che si dedicano alla coltivazione degli stessi. In Italia possiamo vantare la presenza di moltissimi di questi esemplari, alcuni dei quali ci consentono di gustare della frutta fresca e prelibata ogni volta. Come tutte le piante però, anche gli alberi da frutto meritano le giuste attenzioni ed è per questo che bisogna conoscere a fondo tutto ciò che tocca da vicino il loro mondo.
Oggi vogliamo focalizzarci su uno degli alberi da frutta più richiesti e coltivati nel nostro paese ovvero il melo, l’albero che ci permette di gustare dei frutti deliziosi e saporiti che tutti conosciamo come pomi o mele. Non tutti sanno che anche questo albero ha bisogno di un’operazione drastica che prende il nome di potatura e che può certamente fare la differenza ai fini della sua crescita. Scopriamo insieme qual è il periodo perfetto per dedicarsi a questa operazione.
Le caratteristiche del melo
Quando parliamo di alberi da frutta non possiamo non focalizzare la nostra attenzione su un esemplare molto diffuso e altamente richiesto in quanto ci permette di gustare uno dei frutti più apprezzati di sempre. Ci riferiamo al melo, un albero estremamente resistente che riesce a crescere anche in condizioni estreme e che riesce a regalarci dei frutti eccezionali e davvero importanti per la nostra salute. Il melo non viene coltivato solamente nel nostro paese ma in tutto il mondo poiché riesce a resistere a condizioni alle quali le altre piante non riuscirebbero a sopravvivere.
Questo albero può superare i 12 metri di altezza e anche per quanto riguarda la scelta del terreno non ha particolare esigenze, anche se sarebbe meglio riservargli una buona quantità di calcio e optare per un suolo dal PH acido. Per quanto riguarda la fase del trapianto, questa prevede la presenza di concime e letame nel terreno che andrà ad accogliere l’albero, il quale può essere piantato solamente se si tratta di un esemplare che almeno due anni di vita. Per l’irrigazione, invece, bisogna sapere che deve avvenire con frequenza ma senza esagerare, anche se possiamo dire che il melo riesce a tollerare molto bene anche i periodi di siccità.
Cosa sappiamo sulla potatura del melo?
Un’operazione che non possiamo dimenticarci di portare a termine per il benessere della pianta è proprio quella che risponde al nome di potatura e che permetterà al melo di essere sempre in ottime condizioni in ogni circostanza. È proprio grazie alla potatura che l’albero si va rinforzare e si avrà quindi la possibilità di godere di frutti migliori. Circa la potatura del melo dobbiamo infatti sapere che:
- La potatura può essere eseguita da Dicembre a Febbraio
- Si deve agire anche se le temperature sono particolarmente basse
- Bisogna intervenire quando i rami sono spogli e si ha la possibilità di individuare le caratteristiche della pianta
Siccome il melo è una pianta che non teme il freddo è importante agire in inverno proprio perché questo risulta essere il periodo ottimale per portare a termine una procedura come quella della potatura. Non bisogna quindi fermarsi se le temperature scendono troppo ed è consigliabile agire tra Dicembre e Febbraio in quanto è questo il periodo ottimale.
Ricordiamoci, inoltre, che in questo momento dell’anno l’albero entra nella sua fase vegetativa e questo significa che non avremo la possibilità di vedere frutti e foglie, ma avremo una panoramica molto chiara dell’alberello. Questo ci permetterà di vedere tutti gli eventuali difetti presenti sulla pianta, consentendoci quindi l’eliminazione dei rami danneggiati e anche l’individuazione delle gemme in grado di fiorire nella prossima stagione..