La pausa pranzo monitorata da Pedon, che ha curiosato in rete per vedere cosa mettono gli italiani nella “schiscetta”. Cereali e legumi risultano una valida alternativa al classico panino e alla pasta per benessere e maggior versatilità.

Molvena (VI), 6 giugno 2018 Cosa vogliono gli italiani dalla pausa pranzo? Cosa mettono nella “schiscetta”? Tanto benessere e qualità, senza rinunciare però a gusto e fantasia. Lo rivela una ricerca effettuata da Pedon che, utilizzando la piattaforma di social listening Talkwalker, ha curiosato in rete monitorando i principali social network nel trimestre febbraio-aprile 2018.
L’interesse su questo tema da parte di Pedon nasce dal fatto che con i suoi 10 minuti – i mix di cereali e legumi a rapida cottura delle migliori qualità, 100% naturali e no OGM – il pasto fuori casa è veloce da preparare, sano e buono. Una valida alternativa al classico panino, più salutare perché più ricca di proteine e fibre.

Dalla ricerca emerge che il tema “lunchbox” è presente e chiacchierato sui social: con 1.400 conversazioni, 869 autori unici che ne hanno parlato e 42.800 persone coinvolte, la pausa pranzo non è più un mero pit-stop dal lavoro, ma sembra essere diventata un momento da valorizzare.
L’interesse sull’argomento è prevalentemente femminile: per il 71% gli autori delle conversazioni sono donne, principalmente nella fascia d’età tra i 25 e i 34 anni che pubblicano contenuti legati a cibo e bevande, fitness, salute e famiglia soprattutto su Instagram (fonte dell’86% delle mention).

Ma di cosa scrivono gli italiani quando postano sul tema “lunchbox”? Ovviamente, il cibo e le bevande sono gli argomenti top, ma analizzando gli hashtag più utilizzati emerge come la pausa pranzo sia fortemente abbinata anche a concetti quali la salute, la dieta e il fitness e il gusto. Perché non contano solo gli ingredienti, ma lo spirito con cui si vive questo break. Ecco allora che spiccano #healthyfood, #instafood, #yummy, #foodlover, #healthylifestyle, #diet, #eatclean, #fitfood e #fitness.

Anche gli emoji, molti dei quali riportanti frutta e verdura, rivelano come il benessere e il gusto siano al centro dei pensieri di chi posta sul tema.

Sono i piatti poi i veri protagonisti sui social, dove è non solo l’ingrediente a farla da padrone, ma anche la presentazione, l’impiattamento e il colore, come dimostrano le tantissime immagini pubblicate e condivise da migliaia di persone su Instagram, Twitter e Facebook. Tra gli ingredienti vincono su tutti le verdure, seguite dalla pasta e, a pari merito, dalla categoria riso, cereali e legumi. Al terzo posto troviamo piatti a base di carne e, con poco distacco, i più classici panini.

Una ricerca che dimostra quanto i 10 minuti Pedon siano perfetti per una pausa pranzo sì veloce, ma sana, equilibrata e gustosa. Un insieme di prerogative espresse anche dal nuovo spot, in TV sui canali Sky e Discovery, in rete attraverso una campagna video e banner su decine di portali e sui social network. Attraverso il claim “Buoni, sani e veloci… con i cereali e legumi Pedon hai sempre la risposta pronta, in 10 minuti” la campagna si focalizza proprio sui vantaggi del prodotto: il gusto – gradevole per tutti, grandi e piccini – il benessere e la velocità di preparazione, qualità fondamentale per chi ha poco tempo da trascorrere ai fornelli.

Per far conoscere al meglio i 10 minuti, Pedon ha lanciato anche il nuovo sito internet 10minuti.pedon.it, dove sono disponibili suggerimenti d’uso e imperdibili video ricette. Lo stesso sui canali social dell’azienda, Facebook e Instagram, per coinvolgere i fan in maniera sempre più appassionante attraverso l’hashtag #10minutipedon.

www.pedon.it
10minuti.pedon.it

About Pedon
Fondata nel 1984 dai tre fratelli Pedon, il Gruppo si distingue per la rete globale di approvvigionamento, presente in 15 Paesi nei 4 continenti e oggi è il punto di riferimento a livello mondiale per la lavorazione, il confezionamento e la distribuzione di cereali, legumi e semi. Un’impresa di successo che vanta un fatturato di 100 milioni di euro in 45 Paesi (40% export), impiega 600 persone con propri stabilimenti in Italia, Etiopia, Argentina e Cina e si articola in tre unità di business: il business industriale rappresentato da Acos, la neo nata Green Station nel settore della ristorazione e la divisione retail Pedon S.p.A.
Quest’ultima, grazie a un approccio innovativo al mercato che si connota per i tratti di versatilità, velocità, servizio e customizzazione, oggi è presente in modo capillare in tutti i moderni canali distributivi, con oltre 3.000 referenze a marchio proprio e privato.