L’azienda si conferma partner di riferimento per Coop che ha scelto nuovamente DERBIGUM per la realizzazione di 22.000 mq di copertura per il centro commerciale nato con l’obiettivo di riqualificare la zona dei Magazzini Generali di Brescia. Un tetto assolutamente versatile grazie alla scelta di tre diverse tipologie di membrana: DERBIGUM GC, DERBIBRITE NT e DERBIGUM SP AR.

Castel Guelfo di Bologna (BO), 23 gennaio 2020 – Aperto nel 2018 Nuovo Flaminia, il centro commerciale targato Coop è stato il primo tassello della riqualificazione avvenuta nell’area dei Magazzini Generali di Brescia, investimento che ha sfiorato i 60 milioni di euro. La struttura è stata ribattezzata “the baby mall”: un centro più piccolo rispetto ad altri colossi dello shopping, coprendo una superficie di oltre 22.000 mq. All’interno di Nuovo Flaminia sono presenti l’ipermercato Coop che occupa 7.000 mq, 15 unità commerciali, 7 attività di ristorazione e un’area divertimento con giochi e gonfiabili per i più piccoli. Il progetto si inserisce in un piano più grande di valorizzazione dell’area, restituendo alla città una fetta di territorio che per 15 anni è stata luogo di degrado.

È alla luce di quest’opera di riqualificazione urbana che si inserisce l’esperienza di DERBIGUM che ha eseguito l’impermeabilizzazione di 22.000 mq delle coperture, utilizzando per il sito 3 diverse tipologie di membrana: DERBIGUM® GC per il parcheggio multipiano interrato di circa 11.500 mq; DERBIBRITE® NT, applicata a freddo con DERBIBOND® UNI per l’area con impianto fotovoltaico di oltre 4.500 mq. Una scelta non casuale: la posa con un adesivo bituminoso a freddo delle membrane impermeabili, riduce l’utilizzo di fiamme libere del 90% e, di conseguenza, il rischio di incendio durante il cantiere. Infine DERBIGUM® SP AR, la membrana con caratteristiche anti-radice, ideale per l’installazione del giardino pensile.

Per l’area del parcheggio è stata utilizzata DERBIGUM® GC, la membrana costituita da una mescola di speciali bitumi modificati con polimeri nobili e due diverse armature: una in fibra di vetro e una in tessuto non tessuto di poliestere. Una soluzione che si differenzia grazie alla propria durabilità superiore, studiata appositamente con l’obiettivo di soddisfare le esigenze specifiche delle opere di genio civile, in particolare per coperture carrabili. La superficie è stata anticipatamente preparata con DERBIPRIMER® GC, la vernice di impregnazione che contiene uno speciale additivo idrorepellente. Si tratta di un prodotto concepito per ottimizzare l’aderenza totale della membrana, oltre che per ottenere un’eccellente resistenza allo strappo.

Per l’impermeabilizzazione della parte di copertura, su cui sono stati installati pannelli fotovoltaici, è stata selezionata DERBIBRITE® NT, tra le soluzioni cool roof, letteralmente “tetto fresco”, più avanzate. Membrana bituminosa, bianca e impermeabile, grazie all’esclusivo coating “ceramizzato”, vanta altissimi valori di riflettanza solare ed emissività (si parla dell’81% per entrambi), garantendo una maggiore resa degli impianti fotovoltaici che lavorano meglio a basse temperature e con coperture riflettenti. Il SRI – Solar Reflectance Index, calcolato secondo la ASTM E 1980-01 – pari a 100, permette di risparmiare energia grazie al raffrescamento passivo della superficie su cui sono installati i pannelli, assicurando così un miglior funzionamento dell’impianto stesso e riducendo l’uso dell’impianto di condizionamento all’interno dell’edificio. Il tetto bianco mantiene infatti bassa la temperatura di esercizio dei pannelli fotovoltaici cristallini, ottimizzando l’investimento iniziale.

L’installazione di un cool roof consente di mantenere le temperature interne dei locali più basse, respingendo il calore delle coperture. Al contrario dei tetti con manti impermeabili tradizionali, che in estate raggiungono di norma gli 80-85°C, una copertura in DERBIBRITE NT non supera mai i 40-45°C, aumentando sensibilmente il benessere termico dei locali anche in spazi non condizionati. Inoltre, la luce diffusa e riflessa dalla superficie bianca amplia la fonte luminosa a beneficio dell’impianto. DERBIBRITE NT è poi realizzata con una tecnologia che la rende a pH neutro, permettendo quindi il recupero dell’acqua piovana.

Altra risposta per questo progetto è stata DERBIGUM SP® AR, la membrana bituminosa impermeabilizzante antiradice. Grazie a particolari additivi aggiunti, la mescola è infatti resistente alle radici e permette quindi di utilizzare la membrana in tutta sicurezza anche sotto giardini pensili.

L’alto contenuto tecnologico e innovativo dei prodotti proposti, la qualità e la straordinaria durata dei materiali e, non ultima, la garanzia di 15 anni rilasciata sui lavori svolti sono stati i concreti punti di forza, che hanno permesso a DERBIGUM di essere selezionata ancora una volta da Coop, contribuendo a questo importante lavoro di riqualificazione urbana per la città di Brescia.

www.derbigum.it

About DERBIGUM

DERBIGUM è oggi partner e punto di riferimento per l’impermeabilizzazione delle superfici e coperture attraverso soluzioni di altissima qualità, ad alto contenuto tecnologico e innovativo, a basso impatto ambientale, sostenibili e sicure, semplici nell’applicazione, in grado di proteggere dagli agenti naturali e da qualsiasi condizione climatica, garantendone la tenuta e la durata nel tempo. Il gruppo, di proprietà 100% belga, vanta unità di produzione in Belgio, a Lot e Perwez con filiali in Olanda, Francia, Italia, Svezia, Norvegia, Svizzera, Sudafrica. La società è poi rappresentata anche in Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Romania con più di due terzi della produzione destinati all’export. Il fatturato consolidato è pari a 107 milioni di euro, 350 gli addetti e una produzione annua di 10,6 milioni di m2 di membrane impermeabili e oltre a 3,2 milioni di kg di prodotti liquidi.