Pioggia, neve, vento e gelo. Con la stagione più fredda alle porte arrivano anche le prime problematiche legate agli eventi atmosferici. La copertura è a posto? Ecco le regole di DERBIGUM per una corretta manutenzione delle membrane, per prepararsi all’inverno senza incorrere in brutte sorprese. 

Castel Guelfo di Bologna (BO), 23 ottobre 2019 – La manutenzione e la cura degli edifici sono fondamentali per mantenere in buono stato il patrimonio edilizio. Prima della stagione fredda è utile fare un check-up dell’immobile, in modo da evitare durante l’inverno brutte e costose sorprese. Il rifacimento del tetto non è un’opera da affrontare ogni anno, ma soprattutto se è passato molto tempo dall’ultimo controllo, questo è il momento giusto per occuparsi di eventuali riparazioni o manutenzioni. È importante ricordare, oltretutto, che è proprio durante la stagione invernale che le piogge, la neve, il vento e il gelo potrebbero danneggiare notevolmente le coperture oltre a rendere complicato, se non impossibile, ogni eventuale intervento di manutenzione o rifacimento. La copertura è a posto? DERBIGUM, azienda di riferimento per l’impermeabilizzazione delle coperture, offre i propri pratici consigli per affrontare i rigori della stagione invernale senza il timore di problemi di infiltrazione.

Le 4 regole DERBIGUM per garantire l’impermeabilizzazione del tetto
Lo stato di conservazione della copertura va controllato con una certa costanza. La strada giusta per mantenere l’edificio in efficienza? Seguire il vademecum di DERBIGUM per una corretta manutenzione del tetto, che permette di provvedere tempestivamente a eventuali danni, con conseguente risparmio economico.

1. Controllare la copertura due volte l’anno. Due volte l’anno (possibilmente prima e dopo l’inverno), è utile salire sul tetto e monitorare lo stato della copertura. È proprio durante questi periodi che aumenta il rischio di danneggiamento della membrana e dell’impermeabilizzazione. In autunno si dovrà provvedere a rimuovere le foglie accumulatesi mentre, con la fine dell’inverno, controllare che il ghiaccio non abbia causato crepe.

2. Pulire la superficie della copertura. Una buona manutenzione comincia dall’osservazione della propria copertura. Serve a rilevare elementi potenzialmente pericolosi: foglie morte, ciottoli, escrementi di uccelli, così come le erbacce che possono creare micro-cracking dannosi per l’impermeabilizzazione del tetto.

3. Attenzione ai canali di gronda e agli scarichi. Con regolarità, va fatto anche un controllo del sistema di smaltimento delle acque piovane, garantendone la pulizia e il funzionamento ottimale. Sarà utile anche una verifica dello stato del “troppopieno” (foro di scarico di emergenza) grazie al quale l’acqua non ristagna sulla copertura.

4. Tetto verde? Rimuovere le erbacce. Avere un giardino pensile significa anche verificare lo stato della flora presente. Attenzione, inoltre, alle piante troppo pesanti che potrebbero causare danni irreparabili al tetto. Parola d’ordine: cautela.

Membrane certificate DERBIGUM, oltre 40 anni di durata garantita
Sicuramente un investimento a lungo termine e redditizio, così si possono definire le soluzioni firmate dalla multinazionale belga, garantite anche nella posa eseguita dai propri Applicatori Approvati, pronti a intervenire tempestivamente per qualsiasi esigenza. Il servizio DERBIGUM effettua infatti, in caso di infiltrazioni, un sopralluogo gratuito sulla copertura per verificare lo stato dell’impermeabilizzazione e programmare le attività di manutenzione o di rifacimento.

Nel caso fosse necessario intervenire per rifare completamente l’impermeabilizzazione della copertura, è necessaria la scelta dei prodotti giusti: una copertura realizzata con le membrane DERBIGUM SP FR 4 e DERBICOLOR applicate secondo le linee guida dell’azienda, può raggiungere infatti oltre 40 anni di vita. 

A seguito di recenti test di valutazione svolti dai principali organi internazionali e nazionali, quali BBA (British Board of Agreement) e ICITE (Istituto Centrale per l’Industria e la Tecnologia Edilizia) su coperture installate dal 1973, le membrane DERBIGUM SP FR 4 e DERBICOLOR risultano essere ancora in ottime condizioni. Un esito che ne sancisce, oltre all’altissima qualità e all’elevato contenuto tecnologico, un’eccellente tenuta e una durata nel tempo. Concreti punti di forza, quindi, che permettono di ammortizzare la spesa iniziale del pacchetto di copertura grazie alla garanzia di durabilità e ridotta manutenzione. Inoltre, per aumentare ancora il ciclo di vita della membrana DERBIGUM ha studiato Derbisilvertop Spray, il prodotto specifico che permette di rigenerare un tetto “attempato” ma ancora funzionante e senza infiltrazioni, evitando di rifare l’intera impermeabilizzazione.

Per dormire sonni tranquilli occorre quindi affidarsi all’esperienza DERBIGUM che fornisce servizio di sopralluogo, assistenza tecnica in fase di realizzazione del progetto, in cantiere e in seguito al lavoro, con un costante servizio di manutenzione, per ottenere tetti che raggiungono e superano i 40 anni di vita.

www.derbigum.it 

About DERBIGUM
DERBIGUM è oggi partner e punto di riferimento per l’impermeabilizzazione delle coperture attraverso soluzioni di altissima qualità, ad alto contenuto tecnologico e innovativo, a basso impatto ambientale, sostenibili e sicure, semplici nell’applicazione, in grado di proteggere dagli agenti naturali e da qualsiasi condizione climatica, garantendone la tenuta e la durata nel tempo. Il gruppo, di proprietà 100% belga, vanta unità di produzione in Belgio, a Lot e Perwez con filiali in Olanda, Francia, Italia, Svezia, Norvegia, Svizzera, Sudafrica. La società è poi rappresentata anche in Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Romania con più di due terzi della produzione destinati all’export. Il fatturato consolidato è pari a 107 milioni di euro, 350 gli addetti e una produzione annua di 10,6 milioni di m2 di membrane impermeabili e oltre a 3,2 milioni di kg di prodotti liquidi.